Discussione:
cognome NASSUATO
(troppo vecchio per rispondere)
tracieloeterra
2007-08-18 15:11:34 UTC
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Sto facendo una ricerca sul mio cognome NASSUATO che pare derivare da
BENASSU'

"NASSUATO - Cognome veneto. Viene per aferesi dal cognome BENASSÙ, anch'esso
veneto. Cfr. i cognomi Bennati e Benasciùti. Sono cognomi augurali: 'che tu,
figlio, sia bene nato'.Olivieri 194"

NASSUATO è un cognome presente quasi esclusivamente in Veneto, maggiormente
nella zona di Treviso e Venezia, ed è, comunque, poco diffuso.

ben nassuo, in dialetto, in effetti, significa ben nato

ma andando a ritroso nel tempo, osservando i tratti somatici della nostra
famiglia e leggendo alcuni articoli, non è improbabile l'origine araba/ebrea
di questo cognome

"Nel 2003, un gruppo di ricercatori di Genetica Medica di Udine, ha
pubblicato un articolo scientifico relativo all'identificazione di
componenti genetiche provenienti da popolazioni negroidi, ispaniche ed
orientali nella popolazione della Marca Trevigiana. La presenza nelle
popolazioni della Marca Trevigiana dei tratti genici dei loro più o meno
antichi progenitori testimonia i continui movimenti delle popolazioni nel
corso dei secoli, e questa osservazione scientifica non può stupire,
perlomeno non stupisce sicuramente chi ha studiato le continue
trasmigrazioni lungo l'Europa, l'Asia e il Medio Oriente di commercianti,
eserciti e conquistatori, spesso col popolo a seguito. La notizia,
certamente insolita per la mentalità corrente, fu riportata anche in un
articolo comparso su "La Repubblica" di domenica 1 giugno 2003 da Saverio
Correr",



Può essere dunque che NASSUATO sia di origine ebrea?

BEN ASSEO
BENASSU'
NASSU ATO

Cosa significa BEN? E' un nome di persona, è un prefisso che ha un
significato preciso?

Grazie per quanti mi vorranno aiutare.

Alessandra
Barry Lyndon
2007-09-12 07:00:53 UTC
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Post by tracieloeterra
ma andando a ritroso nel tempo, osservando i tratti somatici della nostra
famiglia e leggendo alcuni articoli, non è improbabile l'origine araba/ebrea
di questo cognome
"Nel 2003, un gruppo di ricercatori di Genetica Medica di Udine, ha
pubblicato un articolo scientifico relativo all'identificazione di
componenti genetiche provenienti da popolazioni negroidi, ispaniche ed
orientali nella popolazione della Marca Trevigiana. La presenza nelle
popolazioni della Marca Trevigiana dei tratti genici dei loro più o meno
antichi progenitori testimonia i continui movimenti delle popolazioni nel
corso dei secoli, e questa osservazione scientifica non può stupire,
perlomeno non stupisce sicuramente chi ha studiato le continue
trasmigrazioni lungo l'Europa, l'Asia e il Medio Oriente di commercianti,
eserciti e conquistatori, spesso col popolo a seguito. La notizia,
certamente insolita per la mentalità corrente, fu riportata anche in un
articolo comparso su "La Repubblica" di domenica 1 giugno 2003 da Saverio
Correr",
Il tuo post, dai vaghi sentori <<razzistici>>, non ha consistenza.

Le razze, secondo una definizione biologica, sono il frutto della
selezione umana, che ha operato all'interno di una popolazione allo
scopo di esaltare alcuni caratteristiche utili e renderle facilmente
trasmissibili alla progenie (cavallo da corsa, cavallo da tiro, cane da
caccia, mucca da latte...). La natura NON genera razze. Come logica
conclusione, le razze umane non esistono.

E' vero che in alcune popolazioni particolari, in virtù del loro
isolamento (insularità, giungla, ecc.) è possibile individuare dei
genotipi molto definiti. Ma nella quasi totalità della popolazione
umana, da sempre soggetta a flussi migratori consistenti, anche
nell'arco di periodi <<biologici>> molto brevi, questo è impossibile. Se
questo ragionamento lo trasportiamo nel bacino del Mediterraneo... è
ridicolo! E' dal neolotico (Popoli del Mare) che genti dall'oriente si
affacciano nei Balcani e nel Peloponneso per colonizzare le coste... in
epoca <<recente>> dalla Scandinavia per risalire lo stretto di
Gibilterra, per generare magari dei bei bambini siciliani dagli occhi
azzurri ed i capelli biondi. Tutto questo, trasferito nel popolo ebraico
(esodo dall'Egitto, esilio in Babilonia... distruzione del Tempio e
dispersione in TUTTI i continenti) diventa ADDIRITTURA grottesco!!! Come
dire: se proprio vogliamo sforzarci di rintracciare delle razze umane
(caratteristiche genetiche specifiche e trasmissibilità consolidata) non
riusciremo MAI a definire una razza ebraica.

Se però dovessi avere ancora qualche dubbio, alcuni anni fa uscì un
articolo un po' pesantuccio (vattelapesca dove, chi se lo ricorda...) in
cui spiegavano che alcuni laboratori (tra cui quelli Israeliani...)
ipotizzavano la realizzazione di un'arma batteriologica. Il cuore del
sistema avrebbe dovuto essere un agente patogeno selettivo della
<<razza>>: una vera e propria bomba atomica razzistica. Si ipotizzava
che, se ad esempio il terrorismo avesse dovuto raggiungere livelli
insostenibili, si poteva <<bombardare>> il proprio territorio lasciando
incolume la popolazione e distruggendo esclusivamente un determinata
etnia (penso che ti immagini quale fosse la più gettonata). Orbene,
questo progetto, nonostante i copiosi finanziamenti assegnati, non ha
prodotto nulla. NULLA, NULLA, NULLA. Il perché è semplice: non esiste
allo stato attuale una sola sequenza genetica discriminante un'etnia.
tracieloeterra
2007-09-12 15:24:45 UTC
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Post by Barry Lyndon
Il tuo post, dai vaghi sentori <<razzistici>>, non ha consistenza.
forse
Post by Barry Lyndon
Le razze, secondo una definizione biologica, sono il frutto della
selezione umana, che ha operato all'interno di una popolazione allo
scopo di esaltare alcuni caratteristiche utili e renderle facilmente
trasmissibili alla progenie (cavallo da corsa, cavallo da tiro, cane da
caccia, mucca da latte...). La natura NON genera razze. Come logica
conclusione, le razze umane non esistono.
Non ne sono così sicura. Potrebbe essere che popoli di altri mondi abbiano
utilizzato la terra come terreno per svilppare nuovi ibridi, si
spiegherebbero la differenza tra le razze.
Lo so, è ancora fantascienza, ma non per me.
Post by Barry Lyndon
E' vero che in alcune popolazioni particolari, in virtù del loro
isolamento (insularità, giungla, ecc.) è possibile individuare dei
genotipi molto definiti. Ma nella quasi totalità della popolazione
umana, da sempre soggetta a flussi migratori consistenti, anche
nell'arco di periodi <<biologici>> molto brevi, questo è impossibile. Se
questo ragionamento lo trasportiamo nel bacino del Mediterraneo... è
ridicolo! E' dal neolotico (Popoli del Mare) che genti dall'oriente si
affacciano nei Balcani e nel Peloponneso per colonizzare le coste... in
epoca <<recente>> dalla Scandinavia per risalire lo stretto di
Gibilterra, per generare magari dei bei bambini siciliani dagli occhi
azzurri ed i capelli biondi. Tutto questo, trasferito nel popolo ebraico
(esodo dall'Egitto, esilio in Babilonia... distruzione del Tempio e
dispersione in TUTTI i continenti) diventa ADDIRITTURA grottesco!!! Come
dire: se proprio vogliamo sforzarci di rintracciare delle razze umane
(caratteristiche genetiche specifiche e trasmissibilità consolidata) non
riusciremo MAI a definire una razza ebraica.
Io ho la certezza che esista una linea di sangue che ha attraversato la
storia per arrivare fino ai giorni nostri. Le 12 tribù di Israele non si
sono estinte. Non sarà possibile definire ufficialmente una razza ebraica,
su questo concordo ma credo che al singolo sia dato sapere se ne fa parte
oppure no.
Post by Barry Lyndon
Se però dovessi avere ancora qualche dubbio, alcuni anni fa uscì un
articolo un po' pesantuccio (vattelapesca dove, chi se lo ricorda...) in
cui spiegavano che alcuni laboratori (tra cui quelli Israeliani...)
ipotizzavano la realizzazione di un'arma batteriologica. Il cuore del
sistema avrebbe dovuto essere un agente patogeno selettivo della
<<razza>>: una vera e propria bomba atomica razzistica. Si ipotizzava
che, se ad esempio il terrorismo avesse dovuto raggiungere livelli
insostenibili, si poteva <<bombardare>> il proprio territorio lasciando
incolume la popolazione e distruggendo esclusivamente un determinata
etnia (penso che ti immagini quale fosse la più gettonata). Orbene,
questo progetto, nonostante i copiosi finanziamenti assegnati, non ha
prodotto nulla. NULLA, NULLA, NULLA. Il perché è semplice: non esiste
allo stato attuale una sola sequenza genetica discriminante un'etnia.
Infatti dici bene, non esiste a questo mondo.
Ma, per me, esiste questa possibilità in altri mondi.
I 144.000 delle 12 tribù di Israele descritti dall'Apocalisse sono anche un
simbolo ma anche una verità scientifica che il mondo capirà, forse, nella
nuova era.
Le abduction, a mio avviso, hanno anche questo scopo: catalogare
geneticamente gli esseri umani per ricostruirne la discendenza.

Puoi tranquillamente darmi della folle, non mi offendo :)
Barry Lyndon
2007-09-17 06:31:09 UTC
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Post by tracieloeterra
Post by Barry Lyndon
conclusione, le razze umane non esistono.
Non ne sono così sicura. Potrebbe essere che popoli di altri mondi abbiano
utilizzato la terra come terreno per svilppare nuovi ibridi, si
spiegherebbero la differenza tra le razze.
Lo so, è ancora fantascienza, ma non per me.
Fai male... l'inesistenza delle razze umane è oramai un dato
scientificamente provato ed acquisito. Comunque... mai deludere le
aspettative dei giovani!
Post by tracieloeterra
Io ho la certezza che esista una linea di sangue che ha attraversato la
storia per arrivare fino ai giorni nostri. Le 12 tribù di Israele non si
sono estinte. Non sarà possibile definire ufficialmente una razza ebraica,
su questo concordo ma credo che al singolo sia dato sapere se ne fa parte
oppure no.
Mi dispiace deluderti: i <<grandi>> ebrei, tecnicamente parlando, NON
era di <<razza>> ebraica: a cominciare da Mosè (razza egiziana) via via
fino a Re David (razza moabita) e dunque il figlio Salomone (quello dei
Salmi)...
Post by tracieloeterra
I 144.000 delle 12 tribù di Israele descritti dall'Apocalisse
...che infatti non appartiene alla letteratura ebraica.
Post by tracieloeterra
sono anche un
simbolo ma anche una verità scientifica che il mondo capirà, forse, nella
nuova era.
Verità scientifica l'Apocalisse? (!!!!!!!!!!!!!!)
Post by tracieloeterra
Le abduction, a mio avviso, hanno anche questo scopo: catalogare
geneticamente gli esseri umani per ricostruirne la discendenza.
Puoi tranquillamente darmi della folle, non mi offendo :)
La follia è perdere così il proprio prezioso tempo. Nell'ipotesi che
abbia un <<must>> che alimenta questa tua esigenza intellettuale, è mal
diretta: ti stai facendo del male da solo.

Ciao,
tracieloeterra
2007-09-17 14:32:28 UTC
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Post by Barry Lyndon
Post by tracieloeterra
Io ho la certezza che esista una linea di sangue che ha attraversato la
storia per arrivare fino ai giorni nostri. Le 12 tribù di Israele non si
sono estinte. Non sarà possibile definire ufficialmente una razza ebraica,
su questo concordo ma credo che al singolo sia dato sapere se ne fa parte
oppure no.
Mi dispiace deluderti: i <<grandi>> ebrei, tecnicamente parlando, NON
era di <<razza>> ebraica: a cominciare da Mosè (razza egiziana) via via
fino a Re David (razza moabita) e dunque il figlio Salomone (quello dei
Salmi)...
dico popolo israelita, allora, o giudeo:

"Giudeo letteralmente “discendente della tribù di Jehudà, una delle 12 tribù
d’Israele”. Come sinonimo di “ebreo”, si trova nel Nuovo Testamento e nel
secondo Libro dei Maccabei, dove si fa riferimento a coloro che tornarono a
Gerusalemme dall’esilio babilonese ancora così fedeli alle antiche
tradizioni, da risultare molto più devoti a Dio dei loro fratelli rimasti
nella Terra Promessa.
In realtà ha assunto nel tempo un significato deteriore, legato alla figura
di Giuda Iscariota, il discepolo “traditore” di Gesù, creando uno degli
stereotipi negativi più usati nell’iconografia del pregiudizio antiebraico
di matrice cristiana".


"Israelita letteralmente “discendente di Israel”, nome dato a Giacobbe dall’
angelo del Signore contro il quale aveva lottato. Quindi israelita è colui
che discende da Israel, membro del popolo che aveva tenuto testa a Dio. Si
tratta quindi di un sinonimo di ebreo e di giudeo, che nulla ha a che vedere
con l’essere cittadino del moderno Stato di Israele".

http://www.ucei.it/uceinforma/documentazione/270105doc05.asp
Post by Barry Lyndon
Post by tracieloeterra
I 144.000 delle 12 tribù di Israele descritti dall'Apocalisse
...che infatti non appartiene alla letteratura ebraica.
le 12 tribù di israele sono presenti anche nella Torah!

Genesi 49,28
Tutti questi formano le dodici tribù d'Israele, questo è ciò che disse loro
il loro padre, quando li ha benedetti; ognuno egli benedisse con una
benedizione particolare.
Esodo 24,4
Mosè scrisse tutte le parole del Signore, poi si alzò di buon mattino e
costruì un altare ai piedi del monte, con dodici stele per le dodici tribù
d'Israele.
Numeri 1,16
Questi furono i prescelti della comunità, erano i capi delle loro tribù
paterne, i capi delle migliaia d'Israele.
Deuteronomio 1,23
La proposta mi piacque e scelsi dodici uomini tra di voi, uno per tribù.
Post by Barry Lyndon
Post by tracieloeterra
sono anche un
simbolo ma anche una verità scientifica che il mondo capirà, forse, nella
nuova era.
Verità scientifica l'Apocalisse? (!!!!!!!!!!!!!!)
Tutta la Bibbia, ma l'Apocalisse contiene per me qualcosa in più.
Post by Barry Lyndon
Post by tracieloeterra
Le abduction, a mio avviso, hanno anche questo scopo: catalogare
geneticamente gli esseri umani per ricostruirne la discendenza.
Puoi tranquillamente darmi della folle, non mi offendo :)
La follia è perdere così il proprio prezioso tempo. Nell'ipotesi che
abbia un <<must>> che alimenta questa tua esigenza intellettuale, è mal
diretta: ti stai facendo del male da solo.
Perdere, guadagnare... è solo questione di punti di vista.
In ogni caso sono una femmina.
Barry Lyndon
2007-09-18 07:21:25 UTC
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Meglio <<ebreo>>, più corretto. Israelita è un termine coniato dal
fascismo per sostituire il termine clericale di <<giudeo>>. Fai
attenzione che in italiano in sostantivo e diverso dall'aggettivo: una
famiglia ebraica ed un ebreo; non una famiglia ebrea ed un ebraico.
"Giudeo letteralmente �discendente della tribù di Jehudà, una delle 12 tribù
d�Israele�. Come sinonimo di �ebreo�, si trova nel Nuovo Testamento e nel
secondo Libro dei Maccabei, dove si fa riferimento a coloro che tornarono a
Gerusalemme dall�esilio babilonese ancora così fedeli alle antiche
tradizioni, da risultare molto più devoti a Dio dei loro fratelli rimasti
nella Terra Promessa.
Il contenuto della definizione è meramente ideale (ideologico) ed
assolutamente scevro di ogni implicazione razzistica: vi sono numerosi e
dettagliati riferimenti esegetici ed omiletici in merito, persino
ridondanti o ricorsivi.
In realtà ha assunto nel tempo un significato deteriore, legato alla figura
di Giuda Iscariota, il discepolo �traditore� di Gesù,
La figura di Giuda ci porterebbe MOLTO lontano. E mi frega molto poco...
creando uno degli
stereotipi negativi più usati nell�iconografia del pregiudizio antiebraico
di matrice cristiana".
Ovvio: dovendosi distruggere l'impianto etico, si ribaltano i postulati.
La storia usa spesso simili strumenti, ben definiti da un termine
anglosassone traducibile come <<volta frittata>>. Ultimi in ordine di
tempo i messaggi propagandistici di Goebbels e del III Reicht.
"Israelita letteralmente �discendente di Israel�, nome dato a Giacobbe dall�
angelo del Signore contro il quale aveva lottato. Quindi israelita è colui
che discende da Israel, membro del popolo che aveva tenuto testa a Dio.
Questo è UNO dei tanti ragionamenti alla base di questo passo biblico,
comunque di impostazione etica ed intellettuale, non razzistica. Del
resto... Giacobbe - Israel sposò 4 donne di cui si sottolinea talvolta
gli <<svarioni>> religiosi ed ideologici (i famosi idoli di Rachele,
ecc.), ovvero le gravi mancanze dei 12 figli nell'osservanza delle
Tavole del Patto.
Si
tratta quindi di un sinonimo di ebreo e di giudeo, che nulla ha a che vedere
con l�essere cittadino del moderno Stato di Israele".
http://www.ucei.it/uceinforma/documentazione/270105doc05.asp
Questa è una problematica recente, nata in questi ultimi 60 anni su una
storia lunga 5768.
le 12 tribù di israele sono presenti anche nella Torah!
In ogni caso sono una femmina.
Nessuno è perfetto... (((-:
tracieloeterra
2007-09-18 10:27:24 UTC
Permalink
Post by Barry Lyndon
"Giudeo letteralmente ?discendente della tribù di Jehudà, una delle 12
tribù
Post by Barry Lyndon
d?Israele?. Come sinonimo di ?ebreo?, si trova nel Nuovo Testamento e
nel
Post by Barry Lyndon
secondo Libro dei Maccabei, dove si fa riferimento a coloro che tornarono a
Gerusalemme dall?esilio babilonese ancora così fedeli alle antiche
tradizioni, da risultare molto più devoti a Dio dei loro fratelli rimasti
nella Terra Promessa.
Il contenuto della definizione è meramente ideale (ideologico) ed
assolutamente scevro di ogni implicazione razzistica: vi sono numerosi e
dettagliati riferimenti esegetici ed omiletici in merito, persino
ridondanti o ricorsivi.
E non va bene?
Io non sono razzista anzi! Credo che gli ebrei abbiano da insegnare ai
cristiani e viceversa.
Post by Barry Lyndon
Ovvio: dovendosi distruggere l'impianto etico, si ribaltano i postulati.
La storia usa spesso simili strumenti, ben definiti da un termine
anglosassone traducibile come <<volta frittata>>. Ultimi in ordine di
tempo i messaggi propagandistici di Goebbels e del III Reicht.
le 12 tribù di israele sono presenti anche nella Torah!
Adesso sei tu che volti la frittata.
In ogni caso il popolo ebreo aspetta il medesimo Messia che il popolo
cristiano identifica nella parusia.
Io tutti questi limiti e barriere tra le due religioni non li vedo proprio.
Siamo fratelli di sangue ed abbiamo la stessa meta.
L'ebraismo corrotto è in tutto identico al cristianesimo peggiore.
Se ci avvicinassimo con curiosità alle altre religioni cadrebbero le paure e
i tabù con cui il potere ci tiene in scacco.
Post by Barry Lyndon
In ogni caso sono una femmina.
Grazie a Dio! :-)
Barry Lyndon
2007-09-18 10:01:57 UTC
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Post by tracieloeterra
Io tutti questi limiti e barriere tra le due religioni non li vedo proprio.
Siamo fratelli di sangue ed abbiamo la stessa meta.
L'ebraismo corrotto è in tutto identico al cristianesimo peggiore.
Se ci avvicinassimo con curiosità alle altre religioni cadrebbero le paure e
i tabù con cui il potere ci tiene in scacco.
Mai deludere le aspettative delle <<anime belle>>. Peccato solamente ci
siano 17 secoli di stragi e coversioni forzate...
tracieloeterra
2007-09-18 11:18:08 UTC
Permalink
Post by Barry Lyndon
Post by tracieloeterra
Io tutti questi limiti e barriere tra le due religioni non li vedo proprio.
Siamo fratelli di sangue ed abbiamo la stessa meta.
L'ebraismo corrotto è in tutto identico al cristianesimo peggiore.
Se ci avvicinassimo con curiosità alle altre religioni cadrebbero le paure e
i tabù con cui il potere ci tiene in scacco.
Mai deludere le aspettative delle <<anime belle>>. Peccato solamente ci
siano 17 secoli di stragi e coversioni forzate...
sono gli incidenti di percorso, io ho fede in una ri-unione pacifica
Barry Lyndon
2007-09-18 11:08:40 UTC
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Post by tracieloeterra
sono gli incidenti di percorso, io ho fede in una ri-unione pacifica
IMHO è molto difficile, perché:

- gli incidenti di percorso richiedono molto tempo; ad esempio, si
litiga un giorno e ce ne vogliono 5 per fare pave. Quanto fa 17 secoli x 5?
- il xristianesimo è NATO come <<movimento>> polemico. Senza
<<polemica>>, cosa ne rimane? Per dirla diversamente: è possibile
escludere dal canone le Lettere paoline, che inneggiano all'odio contro
gli ebrei?
- <<il xristiano ha bisogno dell'ebreo, non il viceversa>>

In quest'ottica sarebbe sufficiente solamente il rispetto, che però non
è mai arrivato. Fare <<amicizia>>, al di là delle situazioni di
circostanza (più politiche che altro), la vedo moooolto in salita.

BTW: molto più semplice con gli islamici... almeno quelli ti combattono
in faccia, non ti pugnalano alle spalle.
tracieloeterra
2007-09-18 12:04:47 UTC
Permalink
Post by Barry Lyndon
Post by tracieloeterra
sono gli incidenti di percorso, io ho fede in una ri-unione pacifica
- gli incidenti di percorso richiedono molto tempo; ad esempio, si
litiga un giorno e ce ne vogliono 5 per fare pave. Quanto fa 17 secoli x 5?
questo è molto soggettivo
a me per fare pace basta un minuto...
non ci sono regole matematiche!
Post by Barry Lyndon
- il xristianesimo è NATO come <<movimento>> polemico. Senza
<<polemica>>, cosa ne rimane? Per dirla diversamente: è possibile
escludere dal canone le Lettere paoline, che inneggiano all'odio contro
gli ebrei?
Il cristianesimo è nato da Cristo che ha sviluppato la spiritualità dei
padri.
Per dirla diversamente è possibile escludere direttamente tutto il canone
ebreo e cristiano, perché non c'è bisogno che di ciò che abbiamo scritto
dentro.

Paolo ha negato se stesso. Invece di comprendere dai suoi errori, ha
preferito demonizzare il proprio passato.
Tutti abbiamo qualcosa da imparare dagli errori passati, come singoli e come
organizzazioni religiose. C'è bisogno di maggiore umiltà.
Post by Barry Lyndon
- <<il xristiano ha bisogno dell'ebreo, non il viceversa>>
io non vedo posizioni di preminenza nelle scelte confessionali, tutti
abbiamo bisogno di tutti, c'è da imparare da chiunque
finché ci sentiremo superiori, ci saranno lotte e rivalità.
Post by Barry Lyndon
In quest'ottica sarebbe sufficiente solamente il rispetto, che però non
è mai arrivato. Fare <<amicizia>>, al di là delle situazioni di
circostanza (più politiche che altro), la vedo moooolto in salita.
Il rispetto derivato dalla conoscenza.
Entrare nell'altro per capire i suoi punti di vista, questo è un passo
necessario.

Ho letto il Vangelo di Giuda e sono rimasta piacevolmente colpita da questo
testo.
E non mi è necessario sapere se l'abbia davvero redatto Beniamino, il
figlio, o se sia il frutto di racconti tramandati.
Ciò che mi ha scosso è stata l'umiltà in cui il probabile Giuda confessa se
stesso e la sua difficoltà nel comprendere le scelte del Messia. Giuda ha
agito seguendo il cuore, credendo fermamente di operare il bene e si è
diaspiaciuto molto della fine del suo maestro (nel testo Giuda non si
impicca ma si ritira in una comunità essena).

Entrare nell'altro è possibile quando la Storia ti mette dalla parte opposta
della barricata e solitamente accade durante le guerre, le carestie, le
difficoltà estreme.
Post by Barry Lyndon
BTW: molto più semplice con gli islamici... almeno quelli ti combattono
in faccia, non ti pugnalano alle spalle.
Sì, ti do assolutamente ragione.
Ma pensa come si deve sentire un cristiano che si sente pugnalato dal suo
stesso pastore...
Ma anche l'ebreo avrà le sue belle sorprese.
Barry Lyndon
2007-09-18 12:13:37 UTC
Permalink
Post by tracieloeterra
questo è molto soggettivo
a me per fare pace basta un minuto...
non ci sono regole matematiche!
Questo mi ricorda l'aforisma dei miliardari: <<i soldi non fanno la
Post by tracieloeterra
Paolo ha negato se stesso. Invece di comprendere dai suoi errori, ha
preferito demonizzare il proprio passato.
Paolo ha esteso il messaggio ritenuto <<gesuita>> ai non-ebrei. Poiché
il teorema messianico era quasi esclusivamente di matrice
nazionalistica, ha escluso gli ebrei ed ha compreso gli ellenisti.
Tecnicamente ha fatto in frantumi l'intera legge ebraica ed i suoi
principali pilastri (la kasherut, lo shabbat e la milà).

Se noi vogliamo disquisire sul xristianesimo delle origini forse
possiamo anche divertirci e passare un po' di tempo in modo piacevole.
Ma sul xristianesimo paolino, cioè l'intero xristianesimo cattolico e
protestante, mi sembra gli spazi sono pochini...
Post by tracieloeterra
Post by Barry Lyndon
- <<il xristiano ha bisogno dell'ebreo, non il viceversa>>
io non vedo posizioni di preminenza nelle scelte confessionali, tutti
abbiamo bisogno di tutti, c'è da imparare da chiunque
finché ci sentiremo superiori, ci saranno lotte e rivalità.
Non è un problema di preminenza, è un problema di postulati ideologici.
Il xristiano ha necessità di definirsi <<nuova Israele>>, <<nuova
alleanza>>... Per l'ebreo quella vecchia è pure troppo.
Post by tracieloeterra
Il rispetto derivato dalla conoscenza.
Altro grosso problema: la conoscenza per 7 secoli è stata sviluppata
solamente per con-vertire e contro-vertire (prediche forzate, battesimo
dei bambini, ecc.).
tracieloeterra
2007-09-18 12:56:55 UTC
Permalink
Post by Barry Lyndon
Post by tracieloeterra
questo è molto soggettivo
a me per fare pace basta un minuto...
non ci sono regole matematiche!
Questo mi ricorda l'aforisma dei miliardari: <<i soldi non fanno la
è un detto popolare, veramente, tratto dai vangeli: beato il povero...
però come vedi può essere sfruttato a seconda della soggettività, come ogni
cosa
Post by Barry Lyndon
Post by tracieloeterra
Paolo ha negato se stesso. Invece di comprendere dai suoi errori, ha
preferito demonizzare il proprio passato.
Paolo ha esteso il messaggio ritenuto <<gesuita>> ai non-ebrei. Poiché
il teorema messianico era quasi esclusivamente di matrice
nazionalistica, ha escluso gli ebrei ed ha compreso gli ellenisti.
Tecnicamente ha fatto in frantumi l'intera legge ebraica ed i suoi
principali pilastri (la kasherut, lo shabbat e la milà).
e allora?
Paolo ha fatto quello che sentiva, portando avanti anche la sua umanità
Post by Barry Lyndon
Se noi vogliamo disquisire sul xristianesimo delle origini forse
possiamo anche divertirci e passare un po' di tempo in modo piacevole.
Ma sul xristianesimo paolino, cioè l'intero xristianesimo cattolico e
protestante, mi sembra gli spazi sono pochini...
Post by tracieloeterra
Post by Barry Lyndon
- <<il xristiano ha bisogno dell'ebreo, non il viceversa>>
io non vedo posizioni di preminenza nelle scelte confessionali, tutti
abbiamo bisogno di tutti, c'è da imparare da chiunque
finché ci sentiremo superiori, ci saranno lotte e rivalità.
Non è un problema di preminenza, è un problema di postulati ideologici.
Il xristiano ha necessità di definirsi <<nuova Israele>>, <<nuova
alleanza>>... Per l'ebreo quella vecchia è pure troppo.
e allora? continuo a non vedere il problema
Post by Barry Lyndon
Post by tracieloeterra
Il rispetto derivato dalla conoscenza.
Altro grosso problema: la conoscenza per 7 secoli è stata sviluppata
solamente per con-vertire e contro-vertire (prediche forzate, battesimo
dei bambini, ecc.).
ogni credenza è frutto di una conversione o controversione, perché appena
nati non si ha credenza alcuna

che rigido sei!

ti abbraccio
Barry Lyndon
2007-09-18 14:46:00 UTC
Permalink
Post by tracieloeterra
è un detto popolare, veramente, tratto dai vangeli: beato il povero...
e allora? continuo a non vedere il problema
Infatti questo è IL problema: i <<paolinisti>> non riescono a vedere i
problemi.
Post by tracieloeterra
ogni credenza è frutto di una conversione o controversione, perché appena
nati non si ha credenza alcuna
che rigido sei!
Quando si parla dei problemi della gente, non ci può essere faciloneria.
Su questi temi la gente muore, maciullata da una bomba in un bar o in un
autobus.
rhamshar
2009-04-07 09:10:29 UTC
Permalink
Ciao Alessandra, ho letto il tuo messaggio che non so quando tu hai scritto..Mi interessa molto cio che segui e cerchi. Parli della radice Ben, che fa parte di un discorso molto complesso.
Il mio nome è Davide, come la stella. ancora devo guardare il tuo sito, mi sono imbattutto per caso , su internet , riguardo una certa gabriella carlizzi, che non mi piace per niente, sara il suo cuore che non va? chi lo sa.. comunque mi interessa sapere qualcosa di più su di te e su quello che fai e scrivi e cosa in cui credi..
Post by tracieloeterra
Sto facendo una ricerca sul mio cognome NASSUATO che pare derivare da
BENASSU'
"NASSUATO - Cognome veneto. Viene per aferesi dal cognome BENASSÙ, anch'esso
veneto. Cfr. i cognomi Bennati e Benasciùti. Sono cognomi augurali: 'che tu,
figlio, sia bene nato'.Olivieri 194"
NASSUATO è un cognome presente quasi esclusivamente in Veneto, maggiormente
nella zona di Treviso e Venezia, ed è, comunque, poco diffuso.
ben nassuo, in dialetto, in effetti, significa ben nato
ma andando a ritroso nel tempo, osservando i tratti somatici della nostra
famiglia e leggendo alcuni articoli, non è improbabile l'origine araba/ebrea
di questo cognome
"Nel 2003, un gruppo di ricercatori di Genetica Medica di Udine, ha
pubblicato un articolo scientifico relativo all'identificazione di
componenti genetiche provenienti da popolazioni negroidi, ispaniche ed
orientali nella popolazione della Marca Trevigiana. La presenza nelle
popolazioni della Marca Trevigiana dei tratti genici dei loro più o meno
antichi progenitori testimonia i continui movimenti delle popolazioni nel
corso dei secoli, e questa osservazione scientifica non può stupire,
perlomeno non stupisce sicuramente chi ha studiato le continue
trasmigrazioni lungo l'Europa, l'Asia e il Medio Oriente di commercianti,
eserciti e conquistatori, spesso col popolo a seguito. La notizia,
certamente insolita per la mentalità corrente, fu riportata anche in un
articolo comparso su "La Repubblica" di domenica 1 giugno 2003 da Saverio
Correr",
Può essere dunque che NASSUATO sia di origine ebrea?
BEN ASSEO
BENASSU'
NASSU ATO
Cosa significa BEN? E' un nome di persona, è un prefisso che ha un
significato preciso?
Grazie per quanti mi vorranno aiutare.
Alessandra
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